3 volte l’altro.
Famiglia e sessualità.
La notte stellata. Rivista di psicologia e psicoterapia n° 2/2022 – RECENSIONI – pag 165-166
In viaggio con l’oca.
di Maria Elisabetta Berardi
Francesco Bruni con il suo libro ci accompagna in un viaggio alla conoscenza del Gioco dell’Oca sistemico e della sua storia che inizia negli anni novanta, grazie all’esperienza di Philippe Caillé ed Yveline Rey. Come in un lungo volo questo strumento ha attraversato stati e regioni suscitando l’interesse di terapeuti e di operatori della salute mentale di molti paesi, mantenendo intatti, nel tempo e nello spazio, gli aspetti innovativi e creativi.
Il testo di Bruni ha il pregio di tenere insieme con grande accuratezza gli aspetti storici, teorici e metodologici dello strumento che viene così presentato in tutta la sua complessità ed utilità. Non tralasciando interessanti approfondimenti sull’importanza dei metodi analogici nella psicoterapia e sulla funzione del gioco non solo in età infantile, Bruni ci regala pagine ricche di storia, di esperienza ed indicazioni operative, anche in riferimento alle diverse modalità di utilizzo di questa tecnica che nel corso degli anni sono state proposte.
Il Gioco dell’Oca è uno strumento poliedrico, capace di destare curiosità ed interesse non solo negli operatori che ne hanno apprezzato l’utilizzo, ma anche nei pazienti che, chiedendo aiuto e cura, ne fanno esperienza in stanza di terapia. Il Gioco dell’Oca è versatile, utile nell ’affrontare situazioni di sofferenza famigliare ma anche individuale o di coppia; è un gioco fluttuante che permette di riempire in modo creativo e personale, quello spazio prezioso e denso fra paziente e terapeuta.
Scarica la versione completa dell’articolo
Note
© RIPRODUZIONE RISERVATA
