Separazione, lutto e altre sciocchezze: una canzone che non so.

Tra paure e desideri.
Noi, quelli di IEFCoS…un polpo.
Tra paure e desideri.
Noi, quelli di IEFCoS…un polpo.

La notte stellata. Rivista di psicologia e psicoterapia n° 2/2022- ARTE E PSICHE – pag. 148-157

Separazione, lutto e altre sciocchezze: una canzone che non so.

di Patrizia Costante*, Federico Bussoletti**

 

Abstract

Così comincia la storia di Gazzelle, giovane cantautore romano in cui la malinconia, la negazione e la rabbia legata alle separazioni si mescolano in un modo originale e nello stesso tempo “leggero”, creativo e fruibile. Gazzelle sembra aver trovato il modo “giusto” per poter nominare senza spaventare temi come il dolore del lutto. Per noi terapeuti spesso diventa difficile stare accanto ai nostri pazienti che stanno attraversando un lutto, una perdita reale o immaginaria, e alcune volte in terapia ci si trova davanti ad un’impasse che richiede da parte del terapista la capacità di usare le parole e la vicinanza in un modo creativo e originale.

 

Abstract

Thus begins the story of Gazzelle, a young Roman singer-songwriter in which melancholy, denial and anger linked to separations are mixedin an original and at the same time “light”, creative and usable way. Gazzelle seems to have found the “right” way to be able to name issues such as the pain of mourning without frightening. It often becomes difficult for us therapists to be close to our patients who are going through a grief, a real or imaginary loss and sometimes in therapy we find ourselves faced with an impasse that requires the therapist to use words and closeness in therapy. a creative and original way..

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Note
*Patrizia Costante, Psicologa e Psicoterapeuta, Didatta dell’Istituto Dedalus.
**Federico Bussoletti, Psicologo e Psicoterapeuta, Didatta dell’Istituto Dedalus.

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