Fenomenologia di un ricovero.
La Cartella Clinica “Relazionale”. Uso di uno strumento molteplice nell’ambito del training. Seconda fase.
Fenomenologia di un ricovero.
La Cartella Clinica “Relazionale”. Uso di uno strumento molteplice nell’ambito del training. Seconda fase.
La notte stellata. Rivista di psicologia e psicoterapia n° 1/2023- IL SEMINARIO – pag 59-68

Tra paure e desideri.
L’approccio ricostruttivo e interpersonale nella
psicoterapia individuale sistemica e relazionale.

riflessioni di Rita D’Angelo*
riflessioni di Tiziana Canavese**


Abstract

Presentiamo in questo numero le riflessioni di Rita D’Angelo e di Tiziana Canavese scaturite dalla lettura del libro di Francesco Colacicco “Tra paure e desideri” (Alpes Italia, 2022). Paure e desideri rappresentano sentinelle di grande valore all’interno del percorso di terapia. Colacicco ne riprende il significato tornando alla teoria psicodinamica, ma, al contempo, arricchendolo in chiave relazionale, attingendo al contributo di Lorna Smith Benjamin e alla sua terapia ricostruttiva interpersonale. Sottolineando una tensione tra desiderio e paura tipicamente umana, ne rivela una componente funzionale e necessaria, componente che allo stesso tempo può assumere caratteristiche fobiche, ossessive o paranoiche. La terapia non avrà solo l’importanza di ricostruire le ragioni profonde che spiegano i modelli di interazione, ma anche accompagnare il paziente alla scelta del cambiamento, scelta che può comportare una fase di lutto per la perdita dei propri schemi interiorizzati. Per facilitare questo passaggio Colacicco presenta, in questo libro, una tecnica chiamata guida al Cambiamento, che attraverso la produzione di un mazzo di carte, potrà accompagnare i nostri pazienti sia nel lavoro in stanza di terapia che nella loro quotidianità.


Abstract
In this issue we present the reflections of Rita D’Angelo and Tiziana Canavese resulting from the reading of the book by Francesco Colacicco “Tra paure e desideri”. Fears and desires represent sentinels of great value within the therapy process. Colacicco takes up its meaning by returning to the psychodynamic theory, but, at the same time, enriching it in a relational key, drawing on the contribution of Lorna Smith Benjamin and her interpersonal reconstructive therapy. By emphasizing a typically human tension between desire and fear, he reveals a functional and necessary component, a component which at the same time can take on phobic, obsessive or paranoid characteristics. Therapy will not only have the importance of reconstructing the deep reasons that explain the patterns of interaction, but also accompany the patient to the choice of change, a choice that can lead to a phase of mourning for the loss of one’s internalized schemes. To facilitate this passage, Colacicco presents, in this book, a technique called a guide to change, which through the production of a deck of cards, will be able to accompany our patients both in their work in the therapy room and in their daily lives.

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Note
* Rita D’Angelo, Psicologa, psicoterapeuta. Direttrice del C.S.R.M. Centro Studi Relazionale Mediterraneo di Palermo
** Tiziana Canavese, Psicologa, Psicoterapeuta, allieva didatta del Centro Studi di Terapia Familiare e Relazionale

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