Bibbiano: il circuito ansiogeno delle inadempienze*.
Può la psicoterapia far insorgere nel paziente un disturbo di personalità?
La notte stellata. Rivista di psicologia e psicoterapia n° 2/2023 – LA PROPOSTA – pag. 8-17
La questione della giustizia in psicoterapia.
Francesco Colacicco*
Abstract
Il 27 maggio si è svolta la prima giornata del Master, organizzato da Dedalus, in psicologia giuridica e forense, per psicoterapeuti che operano in sede legale, civile e penale. Il Master, dal titolo Lo psicoterapeuta in Tribunale, si svolge a Roma, presso la Casa per ferie I Cappuccini, in via Vittorio Veneto 21. Quelle che qui pubblichiamo sono le slides dell’intervento del dr. Colacicco, ad introduzione del Master.
L’attività di perito e di consulente tecnico per il Tribunale è diventata, nel corso di questi ultimi anni, una delle attività più importanti della professione dello psicologo e dello psicoterapeuta, alla quale è utile guardare utilizzando il punto di vista del terapeuta familiare sistemico per tre motivi fondamentali:
– Perché la famiglia è il nucleo su cui normalmente si è chiamati ad intervenire;
– Perché il lavoro della CTU si sviluppa all’interno di un contesto caratterizzato dall’interazione fra più sistemi;
– Perché, infine, la perizia portata avanti con questo tipo di ottica può rivelarsi uno strumento importante, a volte decisivo, di cambiamento terapeutico in situazioni che non possono avere altro tipo di accesso al lavoro terapeutico.
Abstract
TThe first day of the Master’s in legal and forensic psychology, organized by Dedalus, was held on May 27, for psychotherapists working in legal, civil and criminal matters. The Master, entitled The psychotherapist in Court, takes place in Rome, at the I Cappuccini holiday home, in via Vittorio Veneto 21. What we publish here are the slides of the speech by dr. Colacicco, as an introduction to the Master.
Over the last few years, the activity of expert witness and technical consultant for the Court has become one of the most important activities of the profession of psychologist and psychotherapist, which it is useful to look at using the point of view of the systemic family therapist to three main reasons:
– Because the family is the nucleus on which one is normally called to intervene;
– Because the work of the CTU develops within a context characterized by the interaction between multiple systems;
-Because, finally, the expertise carried out with this type of perspective can prove to be an important, sometimes decisive, tool for therapeutic change in situations that cannot have other types of access to therapeutic work.
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Note
*Dott. Francesco Colacicco, Direttore dell’Istituto Dedalus di Roma, Scuola di specializzazione in psicoterapia sistemico e relazionale, didatta del Centro Studi di Terapia Familiare e Relazionale nonché direttore scientifico di questa rivista
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