Unità e multidimensionalità della psicoterapia. Un viaggio che dura da cinquanta anni. Catania 27 e 28 maggio 2022.
L’approccio consenziente in psicoterapia sistemico relazionale.
La notte stellata. Rivista di psicologia e psicoterapia n° 2/2022 – RECENSIONI – pag 182-183
Il sole e i girasoli.
La terapia familiare e i disturbi di apprendimento: un mondo ancora da capire.
di Rita Costanza Sabatini
“Non si presta mai abbastanza attenzione alle piccole cose della vita. Eppure, nella maggior parte dei casi, sono quelle che provocano i cambiamenti più importanti della nostra esistenza. La letteratura e il cinema ci riempiono la testa di grandi tragedie che stravolgono i destini dei protagonisti. Ma nella realtà, questi fulmini a ciel sereno prendono quasi sempre la forma di dettagli ridicoli” Così inizia “La strage degli imbecilli” di Carl Aderhold Erano gli anni in cui i bambini incominciavano ad essere considerati come individui, non solo da assistere, ma da curare nei loro bisogni ignorati di individui.
Anni di lavoro faticoso in un’istituzione in cui ho conosciuto i limiti e le resistenze di un sistema, metaforicamente definiti in letteratura “muro di gomma” che si contrappone, in questo caso, ai cambiamenti che gli operatori motivati vogliono introdurre nelle “istituzioni totali”. Per affrontare la dura impresa di introdurre le nuove teorizzazioni sull’inserimento dei disabili a scuola (legge del ’74), e che nel caso dei bambini ancora relegati in un istituto di cura, si trattava di una difficilissima iniziativa, fu gioco forza chiedere aiuto e supervisione a chi ritenevo fosse la punta dell’iceberg di un modello teorico che, più degli altri, apriva connessioni e circuiti di conoscenza utili in una situazione come la mia.
Scarica la versione completa dell’articolo
Note
© RIPRODUZIONE RISERVATA
