Recensione del libro “L’arte di legare le persone” di Paolo Milone.

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La notte stellata. Rivista di psicologia e psicoterapia n° 2/2021 – RECENSIONI – pag 109-112

Recensione del libro “L’arte di legare le persone” di Paolo Milone.

di Giovanni Francesco de Tiberiis


Nel libro, l’Autore, racconta in modo poetico, profondo e carico di emozioni vissute, la propria esperienza come psichiatra in un reparto di Psichiatria d’urgenza. I pazienti, i colleghi, le riflessioni, le scene, le parole, il clima dell’ospedale si susseguono con un ritmo che ricorda, o almeno fa sentire tangibilmente al lettore, il quotidiano di un reparto di psichiatria. Un quotidiano frammentato, dalle corse in Pronto soccorso, ai livelli di controtransfert vissuti, alle chiacchiere da caserma in sala medici o in infermeria. Il tutto con un realismo reso poetico dalla passione e dal cuore dell’Autore nello svolgere questo lavoro.

Il libro di Paolo Milone, “L’arte di legare le persone”, mi ha colpito molto. È un libro in cui si raccontano l’esperienza, il vissuto, le riflessioni di uno psichiatra che per anni ha lavorato in un reparto di psichiatria d’urgenza. Mi sono sempre chiesto in che modo avrei potuto io narrare in un libro la mia esperienza di undici anni in un Reparto di psichiatria d’urgenza, un SPDC. Come raccontare l’odore di cucina delle buonissime cene preparate dagli infermieri, come raccontare la paura di quel paziente che, in piena notte, ha sfondato la porta e si è scagliato contro di me perché la sera prima non l’avevo dimesso…


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