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La notte stellata. Rivista di psicologia e psicoterapia n° 2/2024 – ARGOMENTI DI PSICOTERAPIA – pag. 11-12
S.O.S dal pianeta trauma: luogo dell’impensabile e dell’indicibile.
Intervista a Claudio Foti.
a cura di Olivia Pagano*
Riprese e montaggio Andrea Ferrazza***
Abstract
L’intervista di questo numero è a Claudio Foti, psicologo, psicoterapeuta. Ha fondato il Centro Studi Hansel e Gretel Onlus (1988). Giudice onorario per 13 anni presso il Tribunale per i Minorenni di Torino. Formatore di professionisti, operatori sociali e supervisore di équipe specialistiche su casi di abuso e maltrattamento all’infanzia. E’ Presidente dell’Associazione Minori Diritti.
L’intervista approfondisce il tema del trauma da abuso e maltrattamento infantile, seguendo la traccia del libro di recente pubblicazione ‘Lettere dal Trauma’ edito da Alpes, un testo a struttura epistolare che raccoglie le lettere di persone traumatizzate in quarant’anni di esperienza nel settore.
Il dialogo con Foti si sviluppa sul tema dei prestatori di cura e sul tema dell’ascolto dei segnali che arrivano copiosi da pianeta trauma che spesso non vengono recepiti e codificati anche dalle stesse professioni di aiuto. Foti fa riferimento ad una cultura imperante dei vincenti dove i soggetti traumatizzati, seppure numerosi, non hanno voce. L’intento del grande lavoro di Claudio Foti è quello di continuare a promuovere una cultura dell’ascolto attraverso la formazione, la supervisione e il lavoro sulle risonanze dei terapeuti. .
Abstracts
The interview in this issue is with Claudio Foti, psychologist and psychotherapist. He founded the Hansel and Gretel Onlus Study Center (1988). Honorary judge for 13 years at the Juvenile Court of Turin. Trainer of professionals, social workers and supervisor of specialist teams on cases of child abuse and maltreatment. He is President of the Minor Rights Association.
The interview delves into the theme of trauma from child abuse and maltreatment, following the path of the recently published book ‘Letters from Trauma’ published by Alpes, an epistolary text which collects the letters of traumatized people in forty years of experience in sector.
The dialogue with Foti develops on the theme of care providers and on the theme of listening to the signals that come abundantly from the trauma planet which are often not received and codified even by the helping professions themselves. Photos referring to a prevailing culture of winners where traumatized subjects, although numerous, have no voice. The intent of Claudio Foti’s great work is to continue to promote a culture of listening through training, supervision and work on therapists’ resonances.
Link all’intervista: Olivia Pagano intervista Claudio Foti
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Note
*Olivia Pagano, Psicologa e Psicoterapeuta Sistemico Relazionale, Didatta dell’Istituto Dedalus;
Presidente dell’Associazione APS ‘Il contrario di Uno’, Referente CISMAI per la Regione Lazio.
Riprese e montaggio:
** Andrea Ferrazza, Psicologo e Psicoterapeuta Sistemico Relazionale.
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