Una visitatrice inaspettata.

La Cartella Clinica “Relazionale”.
S.O.S dal pianeta trauma: Intervista a Claudio Foti.
La Cartella Clinica “Relazionale”.
S.O.S dal pianeta trauma: Intervista a Claudio Foti.
La notte stellata. Rivista di psicologia e psicoterapia n° 2/2024- RICERCA E FORMAZIONE – pag . 14-29 

Una visitatrice inaspettata.
La depressione perinatale materna in ottica sistemico-relazionale.

Gabriella Gandino*, Anna Rudino**, Annalisa Sensi***


Abstract

Generalmente la maternità è descritta come un periodo gioioso e, in assenza di complicazioni, è vissuta come un momento sereno e senza ombre. Ma la transizione verso la genitorialità non è per la donna esente da criticità; infatti, nel periodo perinatale possono occorrere alcune manifestazioni sintomatologiche, di più o meno gravità patologica che possono interferire profondamente con la possibilità di vivere in modo sereno questa delicata fase del ciclo di vita.

Nell’identificare le cause e i fattori di rischio della depressione perinatale, la letteratura psicologica sul tema ha spesso dato maggior rilievo allo studio dei conflitti psicologici materni e della relazione madre-bambino; tuttavia, con il passare degli anni, si è iniziato ad approfondire anche il legame di coppia e le altre relazioni della madre nella famiglia nucleare ed allargata


Abstract

TIn general, motherhood is described as a joyful time, and if there are no complications, it is experienced as a serene and shadowless time. However, this does not mean that the transition to parenthood is free of critical problems for women. In fact, some more or less serious symptomatic phenomena can occur during the perinatal period, which can greatly affect the possibility of experiencing this delicate phase of the life cycle serenely.

In identifying the causes and risk factors for perinatal depression, the psychological literature on this topic has often placed greater emphasis on examining the mother’s psychological conflicts and the relationship between mother and child. Although there are still few studies demonstrating the effectiveness of family therapy not only in the field of perinatal psychology, but especially in peripartum depression, one can observe a gradual increase in contributions that take a ‘broader” perspective on the psycho-emotional
and relationship problems related to the transition of childbirth.

Scarica la versione completa dell’articolo



Note
*Gabriella Gandino, Professoressa Associata in Psicologia Clinica, presso il Dipartimento di Psicologia, dell’Università degli Studi di Torino.
**Anna Rudino, Dottoressa in Psicologia Clinica e della Comunità presso l’Università degli Studi di Torino, Psicoterapeuta in formazione presso la Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica di Torino.
***Annalisa Sensi, Psicologa Clinica ed Esperta in Psicologia e Fisiologia Perinatale; Docente a Contratto presso il Dipartimento di Psicologia e il Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche dell’Università degli Studi di Torino

© RIPRODUZIONE RISERVATA